Nora Krug – Heimat
Mostra e workshop di scrittura creativa al Museo di Roma in Trastevere
Arriva a Roma, dopo una prima tappa a Bologna, la mostra HEIMAT, basata sull’omonimo graphic novel di Nora Krug, definito dalla critica internazionale come uno dei più importanti libri degli ultimi anni. L’esposizione vuole raccontare la dolorosa e necessaria ricerca dell’identità delle generazioni nate dopo la Seconda Guerra Mondiale.(dal sito del Goethe-Institut)
Dopo vent’anni di vita vissuta negli Stati Uniti, Nora Krug torna in Germania, sua patria d’origine, per ricostruire la storia della sua famiglia e capire il ruolo che essa ha avuto durante il nazismo. Attraverso cimeli, documenti, foto e testimonianze, la Krug compone un’enciclopedia visiva che traccia il ritratto della sua famiglia e insieme quello di una nazione intera, e riflette sulle impronte che la Seconda Guerra Mondiale ha lasciato sulle generazioni future.
Heimat è la parola tedesca che indica il luogo d’origine, dove ogni persona forma la propria identità e sensibilità. Come i ricordi in cui affonda le radici, l’identità è frammentaria: un insieme di esperienze in mutazione continua.
E così il percorso espositivo è organizzato proprio secondo la logica del frammento: un percorso in cui alle tavole originali del graphic novel Heimat si affiancano le fotografie, i manoscritti, i cimeli del terzo Reich e i documenti che la Krug ha raccolto durante le sue lunghe ricerche. A dimostrazione che gli oggetti, tanto quanto la scrittura e il disegno, portano con sé l’idea del passato e della storia.
Oltre alle tavole originali del libro, la mostra offre l’occasione di vedere vecchi album di foto di famiglia, cartoline, lettere scritte a mano, fotografie di anonimi sconosciuti acquistate nei mercatini dell’antiquariato, spille, giocattoli, libri illustrati di storie per bambini della tradizione tedesca, un manuale sulla cultura tedesca che veniva distribuito alle truppe alleate durante la guerra, fotografie di paesaggi e scorci naturali, cartelle cliniche di alcuni pazienti di un manicomio tedesco.
Oggetti e ricordi privati che ricostruiscono l’identità di una nazione.
20 marzo – 3 maggio 2020
Inaugurazione: 19 Marzo 2020, ore 18:30
MUSEO DI ROMA IN TRASTEVERE
Piazza di Sant’Egidio 1/B, Roma
Orari d’apertura della mostra: dal martedì alla domenica ore 10–20. La biglietteria chiude alle 19.
Per saperne di più, sul sito del Goethe-Institut
Nell’ambito della mostra “Heimat” di Nora Krug
Workshop di scrittura creativa LA MEMORIA DEGLI OGGETTI
Tante fotografie, un fiore essiccato, l’etichetta di una marca di birra. La pagina di un foglio scolastico ritrovata dopo anni con sopra un tema sulla mamma, i disegni a matite colorate di un fungo, di animali, di case e persone. Con poco più di questo l’illustratrice e scrittrice tedesco-americana Nora Krug ha realizzato un’opera potente fatta di ricordi della storia tedesca intorno alla Seconda Guerra Mondiale e al Nazismo, disegni, memorie famigliari. Si tratta di un vero esercizio di riscoperta della memoria compiuto nel suo bellissimo e originale volume illustrato Heimat, pubblicato in Italia da Einaudi.
La sua esperienza di scavo profondo nella cultura e nella memoria della storia tedesca, che è anche la storia personale della sua famiglia oltre che – per certi versi – dell’intera Europa, sarà lo spunto per un workshop di scrittura creativa sabato 28 e domenica 29 marzo 2020 che partirà da oggetti simili per portare alla superficie momenti del passato di chi parteciperà trasformandoli in narrazioni, attraverso lo stimolo di fotografie, oggetti, disegni, suoni, ecc.
L’obbiettivo del laboratorio è quello di scrivere un racconto ispirato agli oggetti della memoria. E per questo a ogni partecipante verrà richiesto di portare tre oggetti. Possono essere di vario tipo: un oggetto dal quale il proprietario non si separa mai, un oggetto legato a un momento decisivo della sua vita, un oggetto con un significato particolare, un oggetto che il proprietario ha distrutto, un oggetto di cui il proprietario si è liberato e poi si è pentito di averlo fatto.
Quando non sarà possibile portare con sé l’oggetto, perché distrutto, smarrito o semplicemente troppo ingombrante per essere trasportato al Museo In Trastevere, allora sarà possibile sostituirlo con una fotografia.
I racconti più riusciti verranno ulteriormente editati dopo la conclusione del laboratorio e saranno quindi pubblicati sul magazine online della Scuola Genius Dentro la Lampada.
Per i due racconti che, a giudizio degli editor della scuola e del Goethe-Institut Roma, verranno considerati i migliori, capace di comunicare le più potenti emozioni del ricordo, ci sarà il riconoscimento della pubblicazione anche sull’edizione cartacea della rivista Dentro la lampada (free press culturale) e sul sito del Goethe-Institut Rom (con traduzione in tedesco).
Per collegare la memoria della storia tedesca evocata da Nora Krug nel suo Heimat a quella della storia italiana, sabato 28 marzo, subito dopo il workshop, alle ore 18, ci sarà la presentazione di un libro scritto da un autore italiano capace di far riemergere risvolti inediti o dimenticati nella memoria collettiva dei lettori.
DOCENTI
Luigi Annibaldi, scrittore e illustratore. Insegna da molti anni scrittura creativa e segue l’editing di testi di molti autori. Ha pubblicato la raccolta di racconti Sushi pin-up (con una sua illustrazione in copertina) e il romanzo Una volta l’estate (con Ilaria Palomba).
Lucia Pappalardo, giornalista e filmaker. È il direttore della rivista online Dentro la lampada, insegna da molti anni scrittura e giornalismo multimediale, tiene un corso di linguaggio cinematografico e televisivo presso la Link University di Roma.
Paolo Restuccia, scrittore e regista. È uno degli autori che ha introdotto le scuole di scrittura creativa in Italia, è il regista della trasmissione radiofonica Il ruggito del coniglio di Rai Radio2, ha pubblicato i romanzi La strategia del tango e Io sono Kurt.
Per saperne di più, sul sito del Goethe-Institut
28 e 29 marzo 2020
MUSEO DI ROMA IN TRASTEVERE
Piazza di Sant’Egidio 1/B, Roma
Partecipazione gratuita su iscrizione:
Telefono: 351 8779461
Email: genius@storygenius.it