Apego, un film sui legami femminili e sulle assenze

L’ottava edizione della rassegna del cinema ibero-americano “Scoprir”, organizzata dall’Istituto Cervantes, si è conclusa il 6 ottobre alla Casa del Cinema a Roma. Uno dei film del programma domenicale era “Apego” (Attaccamento) di Patricia Velasquez, una regista costaricana classe 1971.

Articolo di Nadia Plamadeala

La Consigliera dell’Ambasciata del Costa Rica a Roma Carla Sierra ha introdotto il film insieme al direttore dell’Istituto Cervantes Juan Carlos Reche. Entrambi hanno rimarcato il successo del film, proiettato contemporaneamente in due sale per la numerosa affluenza del pubblico.

La protagonista, Ana, un’architetta di 35 anni divorziata, figlia di emigrati cileni, madre di due bambine, scopre che sua madre ha ripreso i contatti con un amico dell’università e vuole fare un viaggio in Cile. Da allora la vita della giovane donna cambia perché deve gestire l’irresponsabilità dell’ex marito, la depressione del padre e il rancore delle figlie. In un mondo che si aspetta tanto dalle donne le responsabilità che ricadono su di lei non sono solo quelle famigliari – al lavoro le viene assegnato un progetto importante per la sua carriera. La madre di Ana non è la sola grande assenza del film, lo sono anche il Cile e il resto della famiglia, divisa dalla dittatura con il senso di nostalgia che questo comporta anche in Ana e i suoi fratelli, nati in Costa Rica.

La laurea in psicologia di Patricia Velasquez le permette di esporre in modo efficiente i conflitti tra personaggi – crisi matrimoniali e generazionali e quelle interiori. Lo spettatore percepisce la stanchezza e l’estraniazione di Ana, la pressione sociale e il peso delle aspettative. Il film culmina con scelte decisamente stravaganti di alcuni personaggi e un finale inaspettato. I circa 160 spettatori italiani e stranieri presenti in sala lo hanno accolto con calorosi applausi.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

* Questa casella GDPR è richiesta

*

Accetto

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.