Articolo e foto di Francesca Messineo

Ogni estate uno schermo gonfiabile viene issato all’interno di un’insenatura naturale, per dare vita a uno spazio di espressione ed incontro. Succede ad Amantea, in Calabria.  L’idea è di un gruppo di ragazzi che ha immaginato un festival di cinema e di illustrazione “con l’obiettivo di riportare il cinema alla gente e la gente al cinema”.

Guarimba International Film Festival

Oggi la Guarimba International Film Festival è alla sua settima edizione e vanta un’offerta artistica di altissimo livello e di respiro internazionale. Diverse le categorie presenti in gara e da quest’anno anche il patrocinio di Rai4 e Rai Cinema, che distribuiranno i film vincitori.

Non solo cinema in un antico borgo dal panorama mozzafiato.

Il festival di Amantea è famoso anche per la volontà degli organizzatori di promuovere valori come la partecipazione, l’inclusione e la sostenibilità. Nei giorni del festival si sperimentano stili di consumo più eco-sostenibili, si incontrano artisti provenienti dai 5 continenti, si riaprono spazi in disuso, come un cinema all’aperto abbandonato.

Il 30 maggio la Guarimba è stata ospite dell’Accademia d’Ungheria, all’interno della programmazione CUBO, dedicata alle arti audio-visive contemporanee, quando una sera al mese la Scala Nobile di Palazzo Falconieri si trasforma in uno spazio performativo.

Durante l’evento la proiezione di tre corti d’animazione tutti firmati MOME, prestigiosa e vivacissima accademia d’arte ungherese: Volcano Island di Anna Katalin Lovrity, Entropia di Flóra Anna Buda e – in anteprima italiana con la partecipazione dalla regista – MR. MARE di Luca Toth.

A concludere la serata il live-set di Monoton/Monokrom e la possibilità di visitare la mostra 21 grammi di Katalin Rényi.

La Guarimba International Film Festival, 7 – 11 agosto, Amantea (Cosenza). 

Ingresso Libero